Nel 2020 in occasione della Giornate Internazionale contro la violenza di genere e dei generi abbiamo prodotto e pubblicato una GUIDA CONTRO LA NARRAZIONE TOSSICA DEI GIORNALI (scarica il PDF).
Non mancano mai gli articoli tossici sulla stampa nazionale riguardanti femminicidi, violenze e abusi. Chi patologizza lo stupratore, chi giustifica il femminicida, chi minimizza il molestatore, e ancora chi accusa la donna, chi ammette il “però, se l’è cercata”.
La violenza non è un gioco, né l’argomento da clickbait, né l’occasione per ridurre la violenza a pornografia, nessun racconto a luci rosse sulle storie di violenza, non una manipolazione in più sulle nostre sorelle molestate, stuprate e uccise. La narrazione tossica e le sue conseguenze hanno dei responsabili precisi e voi siete tra questi.
La narrazione mediatica della violenza informa la percezione collettiva, spesso interagendo anche con i meccanismi giudiziari.
Denunciamo quindi il ruolo strategico che i mezzi d’informazione svolgono nell’alimentare o contrastare la violenza maschile contro le donne, la violenza è strutturale alla nostra società, non è amore, non è spettacolo, non va raccontata umiliando e vittimizzando chi l’ha subìta. Basta narrazioni tossiche sulla violenza maschile sulle donne, di genere e dei generi!